PIEVE SAN PAOLO. E’ stata una grande festa, quella che sabato pomeriggio 14 maggio, si è svolta a Pieve San Paolo. Giovani e meno giovani, ma soprattutto tante famiglie con i propri bambini di tutte le età hanno partecipato alla “Quinta edizione della sgambata delle 7 Torri” una gara non competitiva tra il verde delle nostre campagne, andando a toccare le sette chiese e i sette campanili che compongono l’antica Pievania. In tutti c’era la voglia di scuotersi di dosso due anni difficilissimi a causa del Covid, per tornare ad incontrarsi, abbracciarsi, scherzare insieme. Un inno alla gioia, alla liberta e alla Pace. La “Sgambata” è stata organizzata dal gruppo donatori di sangue Fratres che anche in questo caso si sono distinti, per il loro impegno, nel curare l’evento in tutti i suoi dettagli. Tanti anche i gruppi provenienti da fuori provincia. Un encomio particolare è andato agli alunni e alle insegnanti della scuola elementare di Pieve San Paolo, gruppo più numeroso con 190 partecipanti. Alle 17, dopo la benedizione impartita dal Pievano Don Mario Visibelli, ha preso il via la sgambata aperta dai ragazzi della scuola elementare ed il lungo e colorato serpentone di marciatori si è snodato tra vie campestri, redole e lungo le sponde dei canali Ozzeri e Rogio. Il gruppo donatori di sangue Frates attraverso il suo presidente Pierluigi Venturi, coglie l’occasione per ringraziare la Banca del Monte, Il gruppo Catelli, la farmacia San Paolo e tutti gli altri sponsor che hanno contribuito al successo dell’iniziativa.